Il lavoratore sportivo e il rapporto di lavoro sportivo
Dal 1 luglio 2023 non esiste più il rimborso forfettario sportivo inquadrato tra i redditi diversi, la cosiddetta “342”.
L’attività sportiva retribuita viene per la prima volta riconosciuta e inquadrata come rapporto di lavoro, con tutte le conseguenze che ne discendono in termini di maggiori tutele e garanzie per il lavoratore sportivo ma anche in termini di maggiore livello di responsabilità, civile e penale, del datore di lavoro (che, ricordiamolo, è il Presidente dell’ente sportivo, sia esso associazione o società sportiva dilettantistica, oppure Federazione o Ente di Promozione sportiva o Disciplina sportiva associata).
Ma chi è il lavoratore sportivo? Chi può essere inquadrato come lavoratore sportivo?