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Il rimborso forfettario sportivo esente da contribuzione e da tassazione fino a 10.000€ (detto “342”) esiste ancora?

Dal 1 luglio 2023, con la piena entrata in vigore della riforma del lavoro sportivo, è stato abrogato l’art. 67 comma 1 lett. m) del TUIR (Testo unico delle imposte sui redditi) nella parte in cui inquadrava tra i redditi diversi le indennità di trasferta, i rimborsi forfettari di spesa, i premi e i compensi […]

Il lavoratore sportivo e il rapporto di lavoro sportivo

Dal 1 luglio 2023 non esiste più il rimborso forfettario sportivo inquadrato tra i redditi diversi, la cosiddetta “342”.
L’attività sportiva retribuita viene per la prima volta riconosciuta e inquadrata come rapporto di lavoro, con tutte le conseguenze che ne discendono in termini di maggiori tutele e garanzie per il lavoratore sportivo ma anche in termini di maggiore livello di responsabilità, civile e penale, del datore di lavoro (che, ricordiamolo, è il Presidente dell’ente sportivo, sia esso associazione o società sportiva dilettantistica, oppure Federazione o Ente di Promozione sportiva o Disciplina sportiva associata).
Ma chi è il lavoratore sportivo? Chi può essere inquadrato come lavoratore sportivo?

Il lavoratore sportivo e il rapporto di lavoro sportivo

Dal 1 luglio 2023 è entrata pienamente in vigore la riforma del lavoro sportivo.
Il lavoratore sportivo potrà essere inquadrato come:
• lavoratore subordinato (in presenza di eterodirezione, subordinazione, potere disciplinare, orario prestabilito, etc.) cui si applicano tutte le regole di un ordinario rapporto di lavoro subordinato, con poche eccezioni;
• lavoratore autonomo con Partita Iva, se lavora in autonomia a favore di diversi enti sportivi;
• lavoratore “autonomo” nella forma della collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co).

Asd e revisione delle concessioni degli impianti sportivi pubblici

La revisione delle concessioni degli impianti sportivi pubblici in ragione della sospensione delle attività sportive dovuta all’emergenza Covid L’art. 216 comma 2 del cd. Decreto Rilancio (Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34) così come modificato dalla Legge di conversione 17 luglio 2020, n. 77, prevede per gli enti sportivi (federazioni sportive nazionali, enti di […]

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