Obbligo di richiedere il certificato penale del casellario giudiziale
La riforma dello sport ha esteso anche al datore di lavoro Ente sportivo l’obbligo di richiedere il certificato penale del casellario giudiziale per quei lavoratori sportivi che esercitino attività professionali che “comportino contatti diretti e regolari con minori”, al fine di verificare l’esistenza di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale (reati di sfruttamento sessuale dei minori e di pornografia minorile), ovvero l’irrogazione di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori.
Tale obbligo vige già dal 2014 per tutti gli altri datori di lavoro, essendo stato introdotto dal Decreto Legislativo n. 39/2014.
Sanzione amministrativa pecuniaria
La sanzione amministrativa pecuniaria prevista per la violazione di tale obbligo prevede il pagamento di una somma da un minimo di 10.000€ a un massimo di 15.000€.
Certificato del casellario giudiziale
Il certificato del casellario giudiziale può essere richiesto sia dal lavoratore sia dal datore di lavoro facendo la richiesta on line sul sito https://certificaticasellario.giustizia.it/sac e scegliendo il tribunale presso il quale andare poi ad effettuare il ritiro del certificato.
Se il certificato viene richiesto dall’ente sportivo è esente dall’imposta di bollo di 16€ e si devono versare solo i diritti (4€ circa).
Supporto di un professionista esperto in associazioni sportive
Se desiderate il supporto di un professionista specializzato in associazioni e in diritto del lavoro potete trovarmi allo Sport Point in Strada del Fortino n. 20, Torino, previa richiesta di appuntamento via mail o telefono: 3386049399